CARATTERISTICHE TECNICHE E COSTRUTTIVE

Il modello che trattiamo in questa pagina è un Balilla fabbricato da Grazian (Verona).
Questo particolare Balilla è caratterizzato dal materiale col quale è stato costruito, infatti una sua curiosa caratteristica è che ha molti particolari in bronzo.
Particolare della braca del Balilla, anche questo pezzo è in materiale di bronzo come pure la baionetta.
Lo sgancio è simile a quelli del moschetto modello 1891 del 1° tipo a molla.
Vista della canna con la baionetta inastata.
Altro particolare ma con la baionetta in posizione di riposo.
Vista dall'alto dell'alzo col cursore, tarato per il tiro da 60 a 140 metri, e a ridosso dell'alzo un rigonfiamento con 5 faccette (anche questo in bronzo) col nome della città della fabbrica e il nome del produttore, l'anno di costruzione e l'anno dell'era fascista e la sigla F.M.B., presumibilmente "Fucile Modello Brevettato".
Particolare di questo Balilla è che è una produzione finale (1937) col logo O.N.B.
Lato destro del Balilla.
Lato sinistro del Balilla.
La pala del calcio; da un lato è impresso il marchio di fabbrica e la matricola del Balilla, dall'altro lato l'attacco del traversino per il passaggio della cinghia.
Particolare dell'otturatore, anch'esso in bronzo si vede in particolare l'unghia di estrazione del bossolo e la scanalatura per lo scorrimento dell'espulsore del bossolo.
Unghia di estrazione.
Canale di scorrimento dell'espulsore.
Ecco il calciolo metallico, anche lui in bronzo. Da notare il micro sportelletto per l'accesso al vano di alloggio  delle bacchette di pulizia.
Bacchette di pulizia, scomposte in 2 parti.
Nel riquadro il logo O.N.B. (Opera Nazionale Balilla) posto su tutte le culatte dei Balilla, ma reso illeggibile dal tempo e dall'usura in questo Balilla Grazian.
Particolare della cassa all'altezza del bocchino con il traversino laterale per il passaggio della cinghia.
Logo della G.I.L. Gioventù Italiana Littorio.
Balilla Grazian (collezione Marco Grangia)