CARATTERISTICHE TECNICHE E COSTRUTTIVE
Un Balilla davvero insolito che si discosta dagli altri per caratteristiche tecniche e costruttive volutamente inserito tra le armi sparanti anche se è un'arma ad aria compressa.
Le fabbriche d'armi usavano "confezionare" alcune  loro  produzioni per farle visionare o regalare ad alti esponenti del partito, nella speranza della loro adozione.
Questi cadeaux erano riposti in eleganti valige spesso riccamente foderate di velluto e non sempre contenevano un'arma standard.
Qui proponiamo una Balilla, prodotto dalla Fabbrica d'Armi Pietro Lorenzotti, Brescia, composto in una elegante valigetta, ma abbastanza sobria, forse un regalo per un esponente di secondo grado.
Per ipotesi potrebbe essere una produzione compresa tra gli anni 1926 e 1930, dato che la F.N.A. di Brescia cominciò la produzione in serie del moschetto Balilla nel 1931. 
L'arma è un fucile a molla ad aria compressa, lunga 95,5 cm e sparante proiettili di 4,5 millimetri o per essere più precisi da mm 4 1/2 secondo l'incisione sulla canna.
Collezione privata Max Rocchi al quale vanno i nostri ringraziamenti.
Valigetta in cuoio con la targa "OPERA NAZIONALE BALILLA"
Valigetta con le targhe che identificano il produttore :
"FABBRICA D'ARMI PIETRO LORENZOTTI BRESCIA " e  targa in ottone
"Fabbrica Armi P. LORENZOTTI Brescia"
Carabina Balilla nel suo alloggio dove purtroppo mancano i proiettili presumibilmente custoditi in una scatola rotonda.
La carabina è lunga 95,5 cm
In posizione aperta per permettere l'inserimento del proiettile.
Denominazione e calibro.
Carabina Balilla m/m 4 1/2
Carabina Balilla disassemblata.
Alzo, da notare la possibilità di poterlo basculare.
Matricola dell'arma.
Nome del produttore inciso sulla canna
"F.A.-LORENZOTTI BRESCIA-
Vista inferiore del Balilla.
Leva di armamento.