Cassa fucile corto mod.38 cal. 7,35 x 51,
primo tipo.
Ecco un bel timbro dell'arsenale di Terni del 1939, anche se si vede la ribattitura dei caratteri e numeri del calibro, presumibilmente fatti in un periodo più recente .
Sui fianchi ci sono delle scanalature che facilitano l'impugnatura dell'arma (finger groove).
Tra l'impugnatura ed il fusto, un'apertura per mettere in comunicazione il serbatoio con lo spazio di caricamento della culatta.
Il fusto è lungo 880 mm.
Il calcio, presenta due fori per le viti che tengono in calciolo in ferro e al centro un foro per alloggiare le tre bacchette nettatoie.
Il canale interno per l'alloggiamento della canna.
Il piccolo canale esterno per l'alloggiamento della lama della baionetta pugnale.
Parte finale del fusto, dove alloggia il bocchino, il particolare di questa produzione è il foro quadrato per incastrarci la maglietta.
La pala del calcio, in evidenza lo sguscio per il passaggio della cinghia, che passa sotto al traversino con asole, avvitato su di essa.