Fornimenti moschetto mod. 1891

Circolare n° 400 del 30 giugno 1916

"Per rendere più solidale alla canna la baionetta dei moschetti mod. 91 per cavalleria, nelle due posizioni, è adottato un nuovo tipo di braca di attacco, in sostituzione di quello attualmente in uso. Inoltre è adottato, per gli stessi moschetti, un copricanna quasi eguale a quello del fucile mod. 91. In conseguenza di tale adozione il Ministero determina che i moschetti di nuova fabbricazione vengano senz’altro allestiti col nuovo tipo di braca e muniti del copricanna suddetto, mentre quelli in distribuzione ai corpi, depositi e direzioni d’artiglieria saranno man mano modificati con le norme qui appresso indicate.
1_L’applicazione del copricanna dovrà essere effettuata presso gli enti medesimi che hanno in carico i moschetti. Essi riceveranno, pertanto, dalla fabbrica d’armi di Brescia e dietro loro richiesta, il numero di copricanna e relative parti occorrenti. Non essendo poi, conveniente smontare gli attuali zoccoli per modificarli, essi saranno lasciati quali sono, curando di adattarvi opportunamente i copricanna secondo l’istruzione che la fabbrica d’armi di Brescia ha già impartita ai capi armaiuoli dei corpi e alle direzioni.
2_Per la modificazione all’attacco della baionetta, la fabbrica d’armi di Brescia inizierà subito l’allestimento delle nuove brache e delle nuove baionette secondo il tipo ora adottato, che distribuirà ai corpi e direzioni, secondo le richieste che dai medesimi le perverranno. Questi ne effettueranno sollecitamente la sostituzione a quelle attuali, dando la precedenza ai moschetti finora esclusi dalla modifica transitoria, eseguita, per speciali circostanze, presso taluni reggimenti di cavalleria. Le baionette con le relative brache del modello abolito, che così si renderanno disponibili, dovranno essere inviate, senza ritardo, alla suddetta fabbrica d’armi, la quale, dopo averle modificate secondo il nuovo tipo, le adatterà ai moschetti in riparazione. - (omissis).
                                                                                                                            Il Ministro: P.  Morrone

Sono il bocchino, con la vite passante (identica per tutte le varianti) e il traversino laterale, per il passaggio della cinghia.
Bocchino di primo tipo  per moschetto mod. 1891 senza copricanna .
Variante del bocchino di primo tipo con nuovo supporto (vista superiore ed inferiore) per il bloccaggio del copricanna.
Vista del supporto per il bloccaggio del copricanna e col bocchino inserito.
Copricanna
Bocchino di secondo tipo, per moschetto mod. 1891 con copricanna.
Il supporto per il bloccaggio del copricanna in questa versione è solidale col bocchino.
Passaggio per la cinghia, la struttura rimane pressochè invariata per tutti i tipi di moschetti.
Incavo per l'alloggiamento della baionetta in condizioni di riposo, anche questa struttura rimane invariata per tutti i tipi di moschetti.
Le modifiche successive saranno apportate in base all'esperienza maturata nei campi di battaglia nella tragica vicenda della prima guerra mondiale, con l'aggiunta del copricanna per evitare le bruciature e un sistema di bloccaggio della baionetta più solido.
Copricanna
Traversino con asole e viti, il traversino si avvita nella pala del calcio per il passaggio della cinghia.
Bacchetta nettatoia, scomposta in due parti che si avvitano tra loro per l'utilizzo.
La bacchetta nettatoia, trova alloggiamento dentro la pala del calcio, nella quale si accede attraverso lo sportellino a molla posizionato nel calciolo metallico.
Vista interna del calciolo, si può notare la molla dello sportellino.
Vista esterna del calciolo e viti di fissaggio alla cassa.
Bacchetta nettatoia, in basso i riferimenti col centimetro (foto Eriode Bagioni).
I fornimenti interni di metallo sono identici a quelli del fucile modello 1891.